CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA

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Quand les hommes pleurent...
di Yasmina Kassari, Belgio 1999

Fotografia : Dominique Henry ; montaggio : Kahina Attia ; produzione : Jean-Jacques Andrien per Les Films de la Drève, Tilff (Belgio)/CBA (Centre de l'Audiovisuel)/ACCT (Agence de coopération de la francophonie)/Commission Européenne et Ministère de la Communauté Française de Belgique/ R.T.B.F., Liège.

BETA SP, colore, v.o. st. f, 57'

Ogni anno, trentamila Marocchini attraversano lo stretto di Gibilterra su delle imbarcazioni di fortuna. Quattordicimila sono rispediti nel loro paese. Mille muoiono annegati. Circa Quindicimila riescono a passare. Dietro la freddezza di questa statistica, sono delle persone dalla vita spesso spezzata che Yasmina Kassari cerca di ritrarre. Europa, terra d'asilo, " patria dei diritti umani, dei sindacati, delle associazioni ", commenta amaramente uno dei tanti giunti a destinazione. Kacem, Mziane, Abderrahman e Hassan hanno rischiato la vita con la speranza di migliorare il loro quotidiano. Oggi vivono solo la disperazione, una precarietà inversamente proporzionale al loro sogno di benessere... " Ritornare definitivamente non possiamo, restare definitivamente è impossibile. La natura umana fa che ci abituiamo ", commenta Kacem. A vivere l'impossibile, le umiliazioni giornaliere, i rinvii, le espulsioni ripetute. Eppure, che manodopera vantaggiosa per l'agricoltura ! Il film ci ricorda la gravità di una situazione indegna del XXI secolo.
(dal Catalogo del Festival " Visions du réel ", Nyon 2000)

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