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Hitchcock
The Paradine Case
Il caso Paradine USA 1947
Soggetto: Alma Reville, dal romanzo omonimo di Robert Hitchens; sceneggiatura: David O. Selznick; fotografia: Lee Garmes; effetti speciali: Clarence Slofer; musica: Franz Waxman; montaggio: Hal C. Kern e John Faure; interpreti: Gregory Peck, Ann Todd, Alida Valli, Charles Laughton, Ethel Barrymore, Charles Coburn, Louis Jourdan, Joan Tetzel, Leo G. Carroll, John Goldsworthy...; produzione: David O. Selznick.
Un avvocato, incaricato di difendere maddalena Paradine dall'accusa di aver ucciso il marito, si innamora della cliente e mette in gioco il matrimonio e la dignità professionale. Al processo, la testimonianza dello stalliere, ex amante della Paradine, ne provocherà il tracollo.
La storia consiste nella degradazione di un gentleman, un avvocato che s'innamora di una cliente. Questa è non solo un'assassina, ma anche una ninfomane e la degradazione raggiunge il culmine quando l'avvocato deve mettere a confronto dinnanzi al tribunale la protagonista con uno dei suoi amanti che è un garzone. Questo amante, il garzone, doveva puzzare di letame, veramente puzzare di letame. (A.H.)
Tutto sommato, i migliori personaggi di questo film sono quelli secondari, il giudice, interpretato da Charles Laughton, e sua moglie, Ethel Barrymore, che mostra pietà per Alida Valli, che sarà impiccata, mentre Laughton si rivela veramente spietato... (François Truffaut)
H. esce dalla stazione al seguito di Gregory Peck e porta la custodia di un violoncello.