Cinema del sud del mondo
(Paesaggi della memoria, 1996)
di José Araújo
Sceneggiatura: Josè Araújo; fotografia: Antonio Luiz Mendes; montaggio: Ismael Saavedra; musica: Nana Vasconcelos; produzione: Araújo-Valladares Productions /Ganesh ProduÁoes, New York.
Film insolito e pazzo, come potevano essere certi capolavori di Glauber Rocha, O Serto das memõrias non si lascia rinchiudere nelle categorie abituali. Nè finzione nè documentario, il primo lungometraggio di Josè Araújo, già assistente di Francis Ford Coppola, è piuttosto una sorta di poema lirico che intende rendere un commosso omaggio alla terra e alla cultura del Serto brasiliano. Maria e Antero abitano in questo deserto arido. Maria, reincarnazione femminile del Cristo, invita le "Beatas", le donne sante, a intraprendere un viaggio in questo paesaggio colpito dalla carestia voluta da un drago polimorfo. Antero, discendente dei profeti, è angosciato da visioni nelle quali si mescolano cavalieri dell'Apocalisse, politici e mistici...