François Truffaut
L'uomo che amava il cinema, i libri, le donne...
CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA
aprile - giugno 2005
Jules et Jim
1961

Sceneggiatura: François Truffaut, Jean Gruault, dal romanzo omonimo di Henri-Pierre Roché; fotografia: Raoul Coutard; montaggio: Claudine Bouché; musica: Georges Delerue (la canzone Le tourbillon, interpretata da Jeanne Moreau, è di Boris Bassiak); interpreti: Jeanne Moreau, Oskar Werner, Henri Serre, Marie Dubois, Vanna Urbino, Boris Bassiak, Sabine Haudepin, Danielle Bassiak…; produzione: Les Films du Carrosse - SEDIF.
35mm, bianco e nero, v.o. st. t., 110'

Nella Parigi del 1907 Catherine (Moreau) s'innamora di due studenti, un francese e un austriaco (Serre e Werner), molto amici tra di loro. Sposa il secondo da cui ha una bimba, diventa l'amante del primo e tenta un'impossibile vita a tre che avrà un finale tragico…

Uno dei più bei romanzi moderni che io conosca è Jules et Jim, di Henri-Pierre Roché, che ci mostra, per tutta una vita, due amici e la loro compagna comune amarsi d'amore tenero e quasi senza urti, grazie a una morale estetica e nuova, incessantemente riconsiderata… Partendo da una situazione molto scabrosa, è un film che ritengo profondamente morale, non fosse che per quella tremenda tristezza che ne spira.