Su un’isola del Baltico si incrociano quattro personaggi: Andreas (von Sydow), che ha preferito la natura agli uomini, Anna (Ullmann), perseguitata dal ricordo dell’incidente in cui sono morti il marito e il figlio, i coniugi Vergerus (Andersson e Josephson). L’isola che dovrebbe servire da rifugio ai dolori sofferti diviene prigione interiore e teatro dell’incomunicabilità e dei difficili rapporti psicologici fra le due coppie.
Un film denso che coinvolge profondamente lo spettatore, cui ognuno dei personaggi si rivolge direttamente dallo schermo raccontando la propria verità.
Passione lo accetto ma non lo amo. È lontano da me. Forse perché le riprese sono state devastanti, Talmente complesse… (1)