gennaio – aprile 2019 |
Usa 2014 Sceneggiatura: Richard Linklater; fotografia: Lee Daniel, Shane Kelly; montaggio: Sandra Adair. Interpreti: Ellar Coltrane, Lorelei Linklater, Patricia Arquette, Ethan Hawke, Charlie Sexton, Steven Prince, Libby Villari, Marco Perella, Andrew Villarreal, Jamie Howard, Zoe Graham, Jenni Tooley, Brad Hawkins… Produzione: Richard Linklater, Cathleen Sutherland, Jonathan Sehring, John Sloss per IFC Productions/ Detour Filmproduction. Colore, v.o. ingles, st. it, 165' Oscar per la miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette/Tre Golden Globe (miglior film drammatico, miglior regia e miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette) Orso d'argento, Berlino 2014/Due Independent Spirit Award (miglior regia, miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette) Mason è un bambino introverso e creativo, con un rapporto difficile con l'autorità scolastica. La sorella Samantha al contrario colleziona sempre ottimi voti a scuola e lo prende in giro, mentre la madre Olivia cerca di mantenere l'equilibrio in famiglia. Quando Mason sr. torna dall'Alaska prova a riconciliarsi con Olivia, ma la frattura tra i due è insanabile. Olivia riprende a frequentare l'università a Houston, per poter guadagnare uno stipendio sufficiente per il mantenimento dei figli. Il matrimonio con un professore, Bill, sembra la soluzione di ogni male, ma l'uomo si rivelerà un alcolizzato manesco e Olivia dovrà fuggire, portando in salvo Mason e Samantha a San Marcos. Lì i ragazzini dovranno ripartire da capo e formare nuove amicizie. Intanto gli anni passano e le visite del padre si fanno sempre più regolari. Se Richard Linklater fosse un autore più convenzionale, si potrebbe definire Boyhood il suo film-manifesto. Nell'apparentemente caotico - ma in realtà meticolosamente studiato - universo del regista texano, Boyhood gioca un ruolo fondamentale. Si tratta di un esperimento audace, destinato a segnare una tacca indelebile nella Storia del cinema, e del suo film più sperimentale, oltre che del pIù somigliante a una summa della sua poetica […] Il film è il risultato di uno dei progetti più folli e azzardati mai concepiti prima. Nel 2001 Linklater sceglie infatti di filmare la crescita di un ragazzino dall'età di sei anni a quella di diciotto: il progetto prevedeva l'assemblaggio in un'unica opera di finzione di 12 cortometraggi di circa 10-15 minuti, realizzati anno dopo anno. Nel risultato finale, i personaggi invecchiano perché gli attori invecchiano, e non grazie a un truccatore che li fa apparire come tali […] Tra i molti elementi che rendono Boyhood un caso unico, per certi versi irripetibile, c'è la sua rinuncia a una trama tradizionale in favore di qualcosa che assomigli il più possibile alla vita vera, ancora una volta comprese le parti noiose. La scheda sul film è tratta dal libro di Francesca Monti & Emanuele Sacchi, Richard Linklater. La deriva del sogno americano, Milano, Edizioni Bietti, 2016. Il libro sarà in vendita alle casse dei cinema. |
DAZED AND CONFUSED LA VITA È UN SOGNO BEFORE SUNRISE PRIMA DELL’ALBA THE SCHOOL OF ROCK BEFORE SUNSET PRIMA DEL TRAMONTO FAST FOOD NATION ME AND ORSON WELLES BERNIE BEFORE MIDNIGHT BOYHOOD EVERYBODY WANTS SOME!! TUTTI VOGLIONO QUALCOSA Locandina PDF |
Per FAST FOOD NATION, BERNIE e ME AND ORSON WELLES , nonostante le nostre ricerche, non siamo stati in grado di risalire agli aventi diritto, ma siamo comunque disposti a esaudire richieste in tal senso. |
Per la concessione delle copie e dei diritti si ringraziano: |
Presentato da: |
Circolo del Cinema Bellinzona c/o Michele Dell'Ambrogio Via San Gottardo 105A CH-6517 ARBEDO CCP 65-2764-4 |
Responsabile artistico: Michele Dell'Ambrogio e-mail: info@cicibi.ch webmaster: nicola@adhoc.ch Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2018 Informazione sul Regolamento per la Protezione dei Dati (GDPR). |