maggio - giugno 2024 |
(Yong an zhen gu shi ji) Cina 2021 Regia: Wei Shujun. Sceneggiatura: Wei Shujun, Kang Chunlei. Fotografia: Wang Jiehong Montaggio: Mattieu Laclau. Musica: Duu-Chih Tu Interpreti: Zishan Yang, Miyi Huang, Yang Lui Produttori: Xufeng Huang, Ying Liang Colore, v.o. mandarino; sottotitoli francese; 120’ Quinzaine des Réalisateurs Cannes 2021 Il secondo lungometraggio del cinese Wei Shujun è nato come una singola storia che poi è stata rielaborata e ripensata in tre capitoli che intendono ripercorrere le tre tappe fondamentali dell’esistenza umana sulla Terra: l’infanzia, la maturità e la vecchiaia. Nel primo capitolo una troupe cinematografica sta facendo i primi sopralluoghi in una cittadina di periferia ove ambientare un film di un autore piuttosto apprezzato dalla critica. Insediatisi presso una locanda, i responsabili del cast notano una giovane cameriera e le propongono una parte nel film. Lei pensa già ad un avvenire da star, ma a riportarla alla sua quotidianità ci penserà l’arrivo della protagonista del film, lei sì star inarrivabile ed in grado di riportare alla triste realtà dei fatti la nostra cameriera. Il secondo capitolo si concentra sulla star che ritorna nel paese natale ed è celebrata come una vera diva. Tuttavia l’attrice si rende conto che tutte le attenzioni che le si rivolgono servono solo a sfruttare la sua immagine per fini che esulano dal film che si appresta ad interpretare. Il terzo episodio si concentra sui contrasti creativi – in parte realmente accaduti – tra i punti di vista del regista e dello sceneggiatore, indecisi su come strutturare la loro storia e destinati entrambi ad entrare in crisi. Ne viene fuori un film-saggio intimo e potente che riflette e fa meditare sugli istinti e sulle ambizioni che guidano le singole esistenze, per essere poi raccontate e riesaminate quando ormai le occasioni sono tramontate e non resta che tornare ad esse con l’aiuto della memoria e della nostalgia. Un film intimo e sottile alla Hong Sang-soo, che sa far immedesimare ogni spettatore ponendolo al centro dei piccoli grandi dilemmi che oggi assillano le esistenze di ognuno. (elaborato da www.filmtv.it) |
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